Trenord ha rilasciato un aggiornamento per monitorare l’affollamento di treni e stazioni

L’epidemia di Covid-19 ha cambiato il nostro modo di vivere e di rapportarci agli altri, ma anche quello di viaggiare: gli spostamenti, infatti, sono stati per lungo tempo limitati, anche se adesso c’è una maggiore libertà di movimento. Molte persone, inoltre, hanno ripreso a lavorare in sede, di conseguenza i mezzi pubblici hanno ricominciato a riempirsi rapidamente, comportando un pericolo reale derivato dalla vicinanza forzata fra i passeggeri.
Il distanziamento sociale è diventato la norma di tutti i giorni, ma in alcuni casi è difficile da rispettare e da far rispettare, specialmente in luoghi e veicoli al cui interno vengono ospitate più persone. Per questo motivo, Trenord ha rilasciato un aggiornamento della sua applicazione che consente di monitorare in tempo reale i flussi nei treni e nelle stazioni, con la possibilità di ricevere una notifica qualora il sistema dovesse rivelare il rischio di affollamento.

Promuovere il senso civico, il rispetto delle regole e la collaborazione

L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile gli assembramenti – e, di conseguenza, i contagi, offrendo la possibilità di conoscere in anticipo la quantità di persone presenti in un determinato luogo. In questo modo, si spera di promuovere non solo il senso civico e il rispetto delle regole, ma anche una vera e propria collaborazione fra passeggeri, che potrebbe portare ad un’auto-regolazione dei flussi e a una loro distribuzione ottimale nell’arco della giornata.

Come funziona l’app Trenord

Il funzionamento dell’app Trenord è piuttosto intuitivo: il software permette di visualizzare il numero di posti disponibili, che viene continuamente aggiornato in seguito alla progressiva salita e discesa dei passeggeri.
La schermata si configura come una serie di immagini stilizzate, in rappresentanza dei vari convogli in arrivo e in sosta, che cambiano colore in base al livello di affollamento: il colore “verde” indica che sono presenti diversi posti disponibili; il “giallo” significa che il treno è mediamente pieno, di conseguenza è necessario prestare maggiore attenzione; il colore “rosso” rappresenta un convoglio che ha raggiunto il massimo livello di riempimento, quindi è sconsigliabile salire a bordo. Una volta saliti, i passeggeri devono ricordarsi di occupare unicamente i sedili non contrassegnati da divieto e devono prestare attenzione a mantenere, per quanto possibile, la distanza di sicurezza fra loro.
È importante ricordare anche che gli utenti hanno la possibilità di controllare la situazione nelle stazioni e nelle banchine grazie alle informazioni aggiuntive sulla circolazione dei treni.

Trasmissione dei dati: il sistema “Automatic People Counting” e la funzione “location-based”

La trasmissione dei dati in tempo reale sarà possibile solo per quel 30% dei treni dotati del sistema denominato “Automatic People Counting”. Per quanto riguarda invece il restante 70%, le informazioni arriveranno comunque, anche se saranno stimate in riferimento a quelle raccolte in ciascuna stazione nei giorni immediatamente precedenti.
Il servizio è già attivo e verrà aggiornato entro la fine di questo mese: la nuova release comprenderà anche la funzione “location-based” di Geofence, in grado di rilevare la presenza dei viaggiatori nelle stazioni, il tutto in totale anonimato e pervia autorizzazione da parte dell’utente. Si tratta di un sistema che incrementerà il livello di efficienza dell’applicazione e aiuterà i cittadini a muoversi in sicurezza.

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